[chi siamo]
Mamma mia quanto siete curiosi! Vabbè!Vi racconto in breve la nostra storia.
Dunque da dove iniziamo.
Ah! Iniziamo dal 1994. Originariamente la nostra Società si chiamava Pattinaggio Artistico ENEA. Sono stati anni importanti, perché hanno portato il Pattinaggio Artistico a Rotelle sul Litorale di Anzio per la prima volta. Diversi sono stati gli Atleti che si sino cimentati in questo bellissimo sport, tecnicamente gestiti e cresciuti dall’Allenatore Federale e Pluricampionessa Fernanda Manca. Si sono raggiunti, con il passar del tempo, livelli agonistici altissimi, sino ad arrivare alla Nazionale Italiana di Pattinaggio (F.I.H.P. oggi F.I.S.R.).
Nel 2006, dopo la nascita di nostra figlia, per problemi familiari, abbiamo interrotto per un anno sabatico e ripreso successivamente, come esterni, in una Società del Lazio per una decina d’anni. Anche qui abbiamo ottenuto ottimi risultati, solo con la nostra esperienza e passione.
Oggi nel 2018, siamo ritornati alle nostre origini, rinominando la Società in EFERA (acronimo di Emanuele, FErnanda e RAffaella). Nuovo viaggio, nuovi traguardi da raggiungere, totalmente diverso, ricchi del vissuto passato e di nuove esperienze, ma soprattutto tecnicamente più avanzati.
[cosa non siamo]
Qui tocchiamo il tasto dolente, per cui, devo pesare e dosare le parole. Proviamoci. L’esperienza “specifica” nel mondo del Pattinaggio, richiede preparazione tecnica e gestionale, educazione, rispetto, organizzazione, tempo, sacrifici, impegno, umiltà e mille altre cose, ma soprattutto ci vuole PASSIONE e MAI IMPROVVISAZIONE.Spiego meglio. Spesso, nascono situazioni in diverse Società, dove si crea uno spazio all’interno della propria struttura, senza conoscere per nulla cosa si stia facendo. Questo al Pattinaggio (inteso come Sport) alle Famiglie e soprattutto ai Ragazzi fa male. Il tempo da dedicare a questo sport è tantissimo. Non termina come si arriva a casa, anzi, continua, in maniera diversa, ma continua.
I fine settimana, spesso e volentieri, li si occupano allo studio, alla ricerca e al perfezionarsi culturalmente e tecnicamente. Non si può immaginare questo sport solo sul Pattino (inteso come mezzo tecnico). C’è un mondo molto più complesso da gestire, che non si può e non si deve assolutamente IMPROVVISARE.
E quindi? Per rispondervi, devo spiegarvi COSA NON SIAMO.
“Non siamo una Società che vuole un Magazzino di Materiale Umano da Utilizzare a Piacere e/o per Interesse”.
